Il rapporto uomo-macchina si è standardizzato in tutti i processi professionali, sociali e ricreativi, cambiando la mentalità collettiva delle persone e, di conseguenza, il loro atteggiamento e comportamento nell’interazione con il mondo, qualcosa che ha trasceso tutte le industrie e le imprese, compreso lo sport. I termini intelligenza artificiale e big data sono pienamente standardizzati nell’analisi del gioco e delle prestazioni del calciatore e della sua squadra, così come nella riduzione dell’incertezza nella ricerca e nell’acquisizione di talenti nei mercati dei trasferimenti.

Dati e intelligenza artificiale nel calcio

Dai modelli di probabilità ai modelli distributivi, le statistiche avanzate incanalano i comportamenti in base alle diverse situazioni di gioco che possono essere misurate. Gli esseri umani, con il loro giudizio e la loro esperienza con il gioco nel tempo, sono riusciti ad aprire una via di adattamento alla macchina nel tentativo di ridurre il caso, cercando di modellare quando un giocatore esegue e risponde in base alle esigenze e agli eventi della partita precedentemente scelta.

Dalla selezione e dall’osservazione di situazioni e realtà già accadute in precedenza e frequentemente, l’intelligenza artificiale e la statistica avanzata articolano funzioni e modelli matematici per misurare la realtà, contribuendo a integrare il lavoro dell’essere umano; un’integrazione che snellisce i processi, riduce i dubbi e aiuta a prendere decisioni migliori. Noi di Driblab crediamo che questo processo sia diventato uno dei più utili per i professionisti del calcio.

Come funziona l’AI nel calcio?

Ad esempio, se le funzioni di un’ala all’interno della squadra sono standardizzate il più possibile dallo spirito e dall’evoluzione del gioco, saremo in grado di misurarlo automaticamente se la macchina comprende e memorizza tutti gli eventi di una partita che corrispondono a tutte le ali sinistre. In questo modo, sapremo come un giocatore dovrebbe comportarsi in quella posizione e sapremo quando sta facendo bene e quando no.

Come in tutti i processi, e a maggior ragione in uno sport come il calcio, dove uno dei suoi più grandi nemici, il caso, ha una potente influenza, affinare questi processi e renderli più complessi sarà la base delle statistiche avanzate applicate al calcio, così come ad altri settori che cercano di prevenire gli infortuni o di misurare le prestazioni fisiche in ogni sessione di allenamento. Dovremo solo conoscere meglio le variabili per poterle insegnare alla macchina come chiavi per il suo lavoro successivo. Questo è il motivo e l’obiettivo dell’industria dei dati nel calcio, ed è per questo che Driblab è nata e continua a crescere, diventando uno dei riferimenti nel settore della consulenza supportata da big data e intelligenza artificiale.

Siamo Driblab, una società di consulenza specializzata nell’analisi statistica di giocatori e squadre; il nostro lavoro si concentra sulla consulenza e sulla minimizzazione dei rischi nel processo decisionale del calcio professionistico in aree legate all’individuazione dei talenti e alla valutazione dei calciatori. Il nostro database conta più di 180.000 giocatori di oltre 180 competizioni, con informazioni provenienti da tutto il mondo. Qui potete saperne di più su come lavoriamo e cosa offriamo.